Con un'età media di 30 anni, buona parte di noi non ha vissuto l’Estate Italiana di Italia ‘90. Ma tutti ricordiamo la tensione, l’amarezza e la tristezza del rigore di Baggio del ‘94. Ed è così che ci sentiamo oggi: tesi, impotenti, tristi. Siamo chiamati ad una presa di coscienza collettiva, dove ogni piccolo gesto può fare la differenza per l’intera comunità.

L’emergenza Covid-19 ci ha portato a limitare il servizio, chiudendo il taxi Condiviso e regolando il trasporto dei singoli passeggeri, per garantire la sicurezza di tutti. E col tempo, ci ha posto di fronte a due scelte. Subire inermi la situazione o rimboccarci le maniche e aiutare i nostri utenti, i nostri partner e le istituzioni, nel nostro piccolo e con i limiti dei nostri mezzi.

Abbiamo deciso per questa seconda strada, avvalendoci del nostro spirito di startup, dell’agilità della nostra struttura snella, della capacità di reinventarci. Wetaxi Delivery, il servizio di spedizione con taxi, nasce così in un weekend di lavoro “smart”.

Per rendere ancora più fruibile la funzionalità, abbiamo tagliato i costi garantendo ai nostri partner, i tassisti, di coprire gli oneri strutturali e a tutti i nostri utenti di accedere al servizio. Inoltre, abbiamo rinunciato alla nostra fee per abbattere ulteriormente il costo corsa.

Perchè Wetaxi Delivery? Perchè dobbiamo restare a casa per il bene comune. Per facilitare lo spostamento dei beni di prima necessità tramite un mezzo sicuro, capiente e sanificato: il taxi. Per aiutare i cittadini, facendoli sentire più vicini anche quando restare a casa è necessario. Per non fermarci di fronte alla paura, all’incertezza e alla solitudine.

Perchè se siamo uniti, nessuno è solo.

#iorestoacasa #uniticoltaxi